Marnix de Nijs, uno dei
più noti artisti multimediali contemporanei olandesi, è
stato invitato dal CCCS a realizzare a Palazzo Strozzi un'installazione
appositamente ideata per la città di Firenze.
L’opera è costituita da due tapis-roulant industriali
posizionati di fronte ad un immenso schermo su cui scorrono in soggettiva,
in parte filmate, in parte realizzate in computer grafica, le strade deserte
di una Firenze virtuale. Ed è il fruitore stesso con il suo corpo
a condizionare cio che vede. È la forza fisica che egli impiega
a far scaturire le immagini in 3D raffiguranti una Firenze “onirica”,
caratterizzata da scorci reali di architetture che da attraversarle però
esplodono in un’infinità di pixel. La velocità con
cui si corre, condiziona direttamente l’intensità dell’esperienza
estetica vissuta. Il protagonista, nell’opera d’arte di Marnix
de Nijs, è il fruitore. Usando come interfaccia tra sé e
la macchina il proprio corpo, egli ha modo di determinare in prima persona
la scelta delle ambientazioni percorribili e l’intensità
delle immagini che scoprirà attraversandole.
Mentre il mondo visivo rappresentato si concentrerà sul concetto
di vuoto, di assenza completa di tracce umane e sulla mera bellezza degli
spazi, il livello supplementare, la dimensione acustica aggiungerà
un nuovo piano di presenza proponendo un compendio di suoni registrati
nella stessa città di Firenze.
L’opera Exploded Views è stata prodotta espressamente
per il CCCS ed è il primo di una serie di interventi per i quali
il CCCS invita i protagonisti della scena internazionale artistica a Firenze
per produrre opere site-specific che riflettano i più
svariati aspetti della realtà di questa città.
Il materiale visivo in 3D è stato elaborato avvalendosi di una
tecnologia altamente sperimentale sviluppata presso la Technische Universität
di Darmstadt in Germania.
De Nijs è il primo artista che si avvale di questa tecnologia all’avanguardia
che rende possibile la combinazione della qualità cinematografica
di un film con l’interattività di un motore grafico. Il lavoro
di de Nijs è stato realizzato con l’aiuto degli studenti
del Corso specialistico di Communication Design dell’ISIA, Firenze.
Marnix de Nijs vive a Rotterdam ed è un artista impegnato nell’esplorazione
dello scontro dinamico fra corpi, macchine e altri media. Cresciuto come
scultore, de Nijs annovera ormai fra le proprie opere principalmente macchine
interattive che giocano con la percezione ed il controllo di immagine
e suoni. Marnix de Nijs è riconosciuto a livello internazionale
come uno dei massimi esponenti dell’arte scultorea interattiva.
L'intervento di Marnix de Nijs, in collaborazione
con Fabbrica Europa, è stato sostenuto dall'Ambasciata del Regno
dei Paesi Bassi e rientra nel programma di “Olandiamo? - Festival
culturale in occasione dei 50 anni dell'Istituto Olandese di Firenze”. |