In una società basata sull'informazione e sulla comunicazione la distanza fra privato e pubblico, fra segreto e manifesto si accorcia sempre più, aprendo nuove potenzialità anche per la pratica artistica, che può diventare un mezzo di contrasto per svelare occulte relazioni di potere.
Da diversi anni i due artisti realizzano mappe del potere tramite le quali analizzano e mettono a confronto sistemi politici, sociali ed economici del mondo contemporaneo. Scopo di queste carte è rendere visibile ciò che normalmente è nascosto, ossia le relazioni non ufficiali che organizzano e regolano il mondo degli affari e della politica. Queste descrizioni e analisi visive del capitalismo transnazionale si basano su ricerche approfondite e vengono presentate quasi sempre tramite visualizzazioni in grandi formati. Questa strategia artistica, detta "cartografia critica", ha conosciuto uno sviluppo significativo grazie ai mezzi di comunicazione digitale: le tecnologie informatiche consentono infatti la ricerca incrociata, oltre che analitica, di dati e informazioni, registrando le tracce di connessioni ramificate e i retroscena di complesse relazioni di potere.
La mappa World Government visualizza i complessi intrecci fra le strutture del potere globale: un tentativo di elaborare visivamente l'intricata interazione fra centri finanziari, think tank strategici e diplomatici, ricerca tecnica e scientifica, uffici di pianificazione, reti di influenze politiche, mafie, servizi segreti e prestazioni legali e fiscali. Gli artisti non hanno alcuna pretesa di completezza; al contrario, intendono il loro lavoro come l'istantanea di una ricerca metodica e in costante sviluppo. La struttura di potere così visualizzata non è chiusa o gerarchicamente univoca.
L'autorità non esiste come un centro chiaramente definito, ma si presenta con la forma di una rete flessibile, "meta-amministrativa", che agisce a livello globale assumendo configurazioni sempre nuove. Il "governo mondiale" si comporta, secondo i due artisti, come un corpo che regola il caos.