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Giovedì 24 maggio 2012, ore 18.30
LECTURE / Roy Menarini
(critico cinematografico)
Saper vedere la fantascienza al cinema tra mito e tecnologia
Spesso confinata nel baratro del cinema di puro intrattenimento, la fantascienza possiede al contrario la forza espressiva e narrativa di un genere unico. Contenitore di forme estetiche sospese tra kitsch e sublime, sperimentatore di altri mondi possibili (come quelli del mezzo cinematografico), l’universo science fiction oscilla tra costruzione di miti tecnoscientifici e rappresentazione del progresso e/o della catastrofe. La fantascienza al cinema parla del nostro presente più che del futuro che ci attende, e per questo motivo interagisce con processi storici e sociali, come le guerre, calde o fredde, o – più di recente – l’11 settembre.
Roy Menarini insegna Storia del Cinema presso il Dams di Gorizia, Università di Udine. Si occupa di studi sul cinema italiano, sul cinema americano contemporaneo, sulla cinefilia moderna. Ha scritto numerosi volumi, tra cui Il cinema di David Lynch, William Friedkin, Stanley Kubrick – Full Metal Jacket, Ridley Scott – Blade Runner, Italiana Off, Il cinema dopo il cinema. In via di pubblicazione: La fantascienza cinematografica. Dirige la rivista Cinergie – Il cinema e le altre arti e il sito www.mediacritica.it. È redattore di Segnocinema e collabora con Il Corriere della Sera, Duellanti, Film Tv.
Con la grande mostra dedicata ad Ai Weiwei (23 settembre 2016-22 gennaio 2017) per la prima volta Palazzo Strozzi diventa uno spazio espositivo unitario che comprende facciata, Cortile, Piano Nobile e Strozzina.
L’arte contemporanea esce dalla Strozzina e si espande sia a livello espositivo che di comunicazione, in uno scenario in cui Palazzo Strozzi partecipa attivamente all’avanguardia artistica del nostro tempo.
Per questo motivo le informazioni relative alla mostra Ai Weiwei. Libero e il programma di mostre e attività future dedicato all'arte contemporanea saranno consultabili direttamente al sito www.palazzostrozzi.org e sui canali social di Palazzo Strozzi.
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