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L’artista realizza una sorta di ritratto archeologico dell’immaginario contemporaneo, a metà strada tra fossile e artefatto, nel quale si fondono staticità e movimento, sospensione ed equilibrio.
FRANCISCO TROPA
Terra platónica, 2012
Bronzo, acciaio
cm 40 x 200 x 50
Courtesy Galerie Jocelyn Wolff
© Aurélien Mole
L’immaginario artistico di Francisco Tropa fonde la scultura con elementi obsoleti della tecnologia e della vita umana. Nelle sue opere si delinea un rapporto sempre attento con il concetto di storia.L’artista realizza una sorta di ritratto archeologico dell’immaginario contemporaneo, a metà strada tra fossile e artefatto, nel quale si fondono staticità e movimento, sospensione ed equilibrio. Attraverso la riproduzione, l’ingrandimento e la ricostruzione, Tropa restituisce un immaginario storico e preistorico. In Gigante così come in Terra Platónica ci troviamo di fronte alla problematica della traduzione del tempo in forma di reperto.
Francisco Tropa è nato nel 1968 a Lisbona, Portogallo, dove vive e lavora. Il suolavoro è stato presentato in diverse mostre personali, tra cui: Francisco Tropa, Muséerégional d’art contempora in Languedoc-Roussillon, Sérignan (2015); TSAE, PavilhãoBranco – Museu de Lisboa, Lisbona (2014-2015); Arénaire, Galerie Jocelyn Wolff, Parigi(2014); Francisco Tropa, Galerija GregorPodnar, Berlino (2013); Scenario, Pavilhãode Portugal, 54. Biennale di Venezia, Venezia(2011). Tra le mostre collettive: The Promise of Multiple Temporalities, Parc Saint LégerCentre d’art contempora in, Pougues-les-Eaux (2014); J’ouvre les yeux et tu es là -Collection MUDAM, MUDAM, Lussemburgo(2013-2014); Nouvelles impressions de Raymond Roussel, Palais de Tokyo, Parigi(2013); Ateliers de Rennes – biennale d’art contemporain, Rennes (2012); Untitled, 12th Istanbul Biennial, Istanbul (2011).
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Con la grande mostra dedicata ad Ai Weiwei (23 settembre 2016-22 gennaio 2017) per la prima volta Palazzo Strozzi diventa uno spazio espositivo unitario che comprende facciata, Cortile, Piano Nobile e Strozzina.
L’arte contemporanea esce dalla Strozzina e si espande sia a livello espositivo che di comunicazione, in uno scenario in cui Palazzo Strozzi partecipa attivamente all’avanguardia artistica del nostro tempo.
Per questo motivo le informazioni relative alla mostra Ai Weiwei. Libero e il programma di mostre e attività future dedicato all'arte contemporanea saranno consultabili direttamente al sito www.palazzostrozzi.org e sui canali social di Palazzo Strozzi.
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