/* Plugin Name: Remove quick edit Plugin URI: http://www.sebastianbarria.com/plugins/remove-quick-edit/ Description: This plugin removes the "quick edit" button located in the pages and posts list by CSS. Ideal to use with qTranslate Author: Sebastián Barría Version: 1.1 Author URI: http://www.sebastianbarria.com/ */ function remove_quick_edit(){ ?> } add_action('admin_print_styles-edit.php', 'remove_quick_edit'); ?>
Giovedì 23 giugno 2011, ore 18:30 – ingresso libero
Domenico Quaranta
Why we wear masks? Arte e identità in rete
Sempre più artisti scelgono internet come campo della propria ricerca espressiva. Tra questi molti focalizzano la propria attenzione sulle pratiche di costruzione e simulazione identitaria con cui quotidianamente si confronta l’utente del web.
Ma se da un lato la rete spinge all’uso di profili nascosti, avatar, pseudonimi, dall’altro sta diventando uno strumento di controllo che conserva moltissime tracce della nostra attività online e offline. Su questo paradosso si muovono le ricerche artistiche presentate nell’intervento di Domenico Quaranta.
Domenico Quaranta è critico e curatore. La sua ricerca si rivolge all’interazione tra arte e nuovi media digitali. Collabora con riviste come Flash Art e Artpulse. Tra le pubblicazioni ricordiamo il recente Media, New Media, Postmedia (2010) e GameScenes. L’arte nell’era dei videogiochi (con Matteo Bittanti, 2006).
Con la grande mostra dedicata ad Ai Weiwei (23 settembre 2016-22 gennaio 2017) per la prima volta Palazzo Strozzi diventa uno spazio espositivo unitario che comprende facciata, Cortile, Piano Nobile e Strozzina.
L’arte contemporanea esce dalla Strozzina e si espande sia a livello espositivo che di comunicazione, in uno scenario in cui Palazzo Strozzi partecipa attivamente all’avanguardia artistica del nostro tempo.
Per questo motivo le informazioni relative alla mostra Ai Weiwei. Libero e il programma di mostre e attività future dedicato all'arte contemporanea saranno consultabili direttamente al sito www.palazzostrozzi.org e sui canali social di Palazzo Strozzi.
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