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worlds on video - international video art
mostra a cura di Anita Beckers
19 Settembre – 2 Novembre 2008
 
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Nationality Inghilterra
Titolo dell'opera Los Angeles
Anno 2004
Durata 26'12''
Dati tecnici 35mm/DVD, Colore, sonoro
Musica Liam Gillick
Courtesy Heather and Tony Podesta Collection;
Gallery Friedrich Petzel, New York
 
 

In Los Angeles, il suo film più recente, Sarah Morris analizza le espressioni della “celebrity culture” hollywoodiana. Realizzato a pochi giorni dalla consegna degli Oscar, il video presenta una serie di scene girate sul tappeto rosso, nelle boutique di Rodeo Drive, nelle società di produzione, nei saloni di bellezza e chirurgia plastica, che, accostate ai dipinti geometrici della stessa Morris, danno vita a un panorama affascinante della cultura dello spettacolo. La città viene documentata sia dall’esterno, nelle sue architetture – Mulholland Drive, il Bonaventure Hotel o il Wells Fargo Building a Beverly Hills –, sia dal punto di vista della sua vita interiore tramite gli psicodrammi e le particolarità dei suoi abitanti. Come il cinema, la più grande industria di Los Angeles, anche le opere di Sarah Morris seducono lo spettatore con le loro immagini, inestricabile intreccio di finzione e realtà.

L'artista ha acquistato notorietà internazionale alla metà degli anni Novanta con dipinti dal cromatismo brillante, in cui l'impianto geometrico, che ricorda la pittura modernista e il minimalismo, si sovrappone all'architettura di vetro e acciaio dei grattacieli dei centri finanziari delle città americane.

Sarah Morris realizza film dal 1998. Sono biografie di grandi città, di cui coglie con sensibilità l'atmosfera della vita politica ed economica ma anche quotidiana. Le sue opere sono una combinazione di documentario e lungometraggio: del materiale documentario sfrutta la promessa di riproduzione fedele degli avvenimenti, per inserirlo nel proprio materiale narrativo e ricavarne il racconto di fantasia dell'opera d'arte. Indaga così gli ambienti urbani, i luoghi del potere e della rappresentanza sociale. Sarah Morris definisce i propri film “manifesti condensati”, sintesi di immagini e situazioni.

Sarah Morris (Londra, 1967) ha partecipato a mostre organizzate in tutto il mondo. Nel 2009 la Galleria d’Arte Moderna di Bologna le dedicherà una mostra personale, come hanno già fatto il White Cube di Londra, il Moderna Museet di Stoccolma, la Neue National Galerie di Berlino, la Kunsthalle di Zurigo, il Museum of Modern Art di Oxford (USA). L'artista ha partecipato anche a mostre collettive in diverse sedi, tra cui la Schirn Kunsthalle di Francoforte, il Centre Pompidou di Parigi, Tate Gallery e Tate Britain di Londra, ZKM Center for Art and Media di Karlsruhe. Le opere di Sarah Morris sono presenti nelle seguenti collezioni: Salomon R. Guggenheim Museum e MoMa di New York, Stedelijk Museum di Amsterdam, Tate Gallery of Modern Art di Londra. L'artista vive e lavora tra New York e Londra.